Wind 3, Vodafone e Fastweb. Dovranno rimborsare i giorni erosi con le tariffe 28 giorni agli utenti di telefonia fissa che non accettano misure compensative. Coinvolti quasi 10 milioni di clienti. A breve l'analoga sentenza Tim | et at: 12/07/2019 |
Wind 3, Vodafone e Fastweb dovranno rimborsare i giorni erosi con le tariffe 28 giorni agli utenti di telefonia fissa che non accettano misure compensative. Coinvolti quasi 10 milioni di clienti. A breve l'analoga sentenza Tim - La sentenza e' arrivata, il Consiglio di Stato ha respinto stamattina il ricorso in merito da parte di Vodafone, Wind 3 e Fastweb (quello di Tim seguirà a breve). Circa 10 milioni di utenti di telefonia fissa coinvolti nella vicenda, aspettavano da due anni circa la risoluzione della controversia. Le motivazioni della sentenza arriveranno prossimamente, ma è assodato che il giudice ha respinto la richiesta degli operatori di abolire i rimborsi stabiliti da Agcom. In pratica significa che dovranno restituire i giorni erosi – e si arriva in certi casi, a seconda di quando si è abbonato l’utente a oltre un mese di canone gratuito. È sempre data la possibilità di convincere gli utenti ad accettare le misure compensative ai rimborsi, ma se questi non le accettano avranno diritto ai giorni gratis (tecnicamente, significa che la data di addebito del canone verrà spostato in avanti di una quantità di giorni equivalente a quelli sottratti nel periodo in cui gli operatori facevano pagare ogni 28 ogni anziché una volta al mese; ossia si tratta di 2-3 giorni da recuperare per ogni “mensilità” impattata dalla pratica). I tre operatori quindi nei prossimi giorni saranno costretti a comunicare i rimborsi agli utenti che non hanno accettato le misure compensative (bonus, regali, GB in omaggio). | |