| |
Honda Jazz |
Alfa Romeo Mito |
Dacia Sandero |
Seat Ibiza |
Mercedes GLK |
Fiat 500 Abarth |
Subaru Outback |
Mitsubishi Lancer |
Ford Fiesta |
Volkswagen Passat cc |
Citroen Picasso |
Nissan Murano |
Volvo V50 |
MOTORI |
Hyundai I20 |
Ford
Ka |
Toyota IQ |
|
Volkswagen Scirocco |
Mitsubishi Colt |
Renault Megane Coupè |
BMW Serie 7 |
AUDI
A4 |
|
|
|
|
|
|
|
CAMBIO AL VERTICE - Ecco arrivare la nuova
serie della media francese
Renault Megane
La Renault fa debuttare sul
mercato, in concomitanza con la presentazione al Motorshow di Bologna, la
nuova Megane. La media francese è disponibile al lancio con 2 propulsori a
benzina (1600 da 110 cv e 2000 da 140 cv) e due diesel DCI (1500 da 90 e 110
cv, 1900 da 130 cv), negli allestimenti Base, Dynamique, Luxe. Esteticamente
dimenticatevi spigoli, linee tese e forme particolari. La nuova Megane torna
a una linea classica e sobria, per accontentare anche chi storceva il naso
vedendo passare la precedente generazione, fatta di nervature e spigoli. La
berlina francese riprende la linea pulita e tondeggiante (ora è più lunga di
9 cm, 430 cm rispetto ai 421 della precedente serie), classica e raffinata
che contraddistingueva la Megane prima serie, e che aveva fatto riscuotere
tanto successo a quest’auto, erede di una leggenda come la Renault 19. Molto
moderno il design del frontale con il cofano spiovente, i fari oblunghi, e
lo stemma Renault al centro della linea di cornice del cofano.
Posteriormente degni di nota sono la coda tondeggiante, i nuovi fari grandi
e luminosi, la pulizia delle linee e la quasi totale assenza di spigoli.
Internamente è stato tutto completamente ridisegnato. Lo spazio è buono ed è
ben sfruttato: numerosi sono i portaoggetti presenti. Come ogni Megane che
si rispetti, la tecnologia e l’hi-tech a bordo la fanno da padrone. Infatti
la consolle centrale è altamente tecnologica con il nuovo climatizzatore e
il sistema di intrattenimento che comprende l’autoradio e il navigatore
(optional). Immediata all’uso è la chiave a card e il pulsante start-stop di
accensione e spegnimento dell’auto. |
|
|
Renault Megane
Ma è il quadro strumenti a sorprendere per
digitalizzazione: infatti il quadrante centrale, che comprende le spie e il
contachilometri, è digitale, mentre il quadrante del contagiri è analogico.
Questa soluzione “bipartisan”, risulta essere molto originale, per di più il
quadro risulta essere molto ben retrolluminato. Ed ora le sensazioni di
guida nell’angolo del test drive. La Megane provata è stata la 1600 110 cv
Dynamique da 21500 €. La nuova generazione della media francese, cambia
decisamente e rompe con il più recente passato, tornando a forme più sinuose
e seducenti. Anche internamente vi è il grande cambiamento, con molte novità
tecnologiche allettanti. La versione provata, equipaggiata con il brillante
e molto parco nei consumi 1600 a benzina da 110 cv, si comporta in maniera
egregia, assicurando una piacevolezza di guida da categoria superiore. Altre
doti sono la silenziosità del motore, la rapidità degli innesti al cambio e
la maneggevolezza, maneggevolezza data da un preciso volante con servosterzo
elettronico. L’auto poi risulta essere spaziosa sia per i passeggeri
anteriori e posteriori che per la cubatura del bagagliaio, davvero ai
vertici per spazio offerto. Infine il listino prezzi: si va dai 17450 €
della 1600 110 cv Base ai 21950 € della 2000 140 cv Luxe con cambio
automatico (Benzina), si va da 18450 € della 1500 DCI 90 cv Base ai 22450 €
della 1900 DCI 130 cv Luxe (Diesel). - Bruno Allevi |
|